Blocks



    Subscription Form

    Visto per Studio in Italia 2025-2026: Guida Completa per Studenti Internazionali

    Benvenuti nella guida completa per studenti internazionali che desiderano intraprendere un percorso di formazione superiore in Italia nell’anno accademico 2025-2026. Queste procedure sono stabilite dal Ministero dell’Università e della Ricerca, di concerto con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e il Ministero dell’Interno.

    Principi Fondamentali e Scadenze

    • Coordinamento: Lo scopo di queste procedure è coordinare e orientare le istituzioni italiane, le Rappresentanze diplomatico-consolari e le Questure riguardo l’ingresso, il soggiorno, l’immatricolazione e il riconoscimento dei titoli degli studenti internazionali.
    • Decisione sul Visto: La decisione finale sul rilascio di un visto per motivi di studio è di esclusiva competenza della Rappresentanza diplomatico-consolare. La validazione della domanda di preiscrizione da parte di un’istituzione formativa superiore è un supporto, ma non implica automaticamente il rilascio del visto. Le Rappresentanze valutano anche l’assenza del rischio migratorio.
    • Valutazione dei Titoli: La valutazione dei titoli esteri per l’iscrizione è di esclusiva competenza delle Istituzioni di formazione superiore.
    • Permesso di Soggiorno: Il rilascio e il rinnovo del permesso di soggiorno sono di competenza del Ministero dell’Interno.
    • Portale UNIVERSITALY: La domanda di preiscrizione per i candidati ai corsi di studio che necessitano di visto deve essere presentata esclusivamente tramite il portale UNIVERSITALY (https://www.universitaly.it).
    • Scadenza Domande di Visto: Per l’anno accademico 2025/2026, le domande di visto per corsi ordinamentali (Laurea, Laurea Magistrale, Diploma Accademico di I e II livello) devono essere presentate presso le Rappresentanze diplomatico-consolari entro e non oltre il 30 novembre 2025. Le singole istituzioni potrebbero indicare sui propri portali date antecedenti per la presentazione del visto, in base all’inizio delle attività didattiche.

    Ambito di Applicazione: Chi Necessita del Visto?

    Queste procedure si applicano:

    • Per l’immatricolazione e il riconoscimento dei titoli, a tutti gli studenti con titolo estero.
    • Per gli adempimenti presso le Rappresentanze, ai candidati stranieri che necessitano di visto di ingresso per lungo periodo per immatricolazione.
    • Per il permesso di soggiorno, agli studenti che devono ottenerlo o rinnovarlo.

    Non necessitano di visto per studio secondo queste procedure:

    • Cittadini dell’Unione Europea, Norvegia, Islanda, Liechtenstein, Confederazione Elvetica, Repubblica di San Marino e Santa Sede. In caso di doppia cittadinanza, prevale quella italiana o di altro Paese UE.
    • Stranieri già regolarmente presenti in Italia come specificato dall’art. 39, comma 5, del D.Lgs. 286/1998.
    • Studenti già presenti nell’Area Schengen beneficiari di borse di studio UE (es. Erasmus+), per i quali è sufficiente la dichiarazione di presenza.

    Fase 1: Procedure per le Istituzioni della Formazione Superiore (Università/AFAM)

    1. Preiscrizione tramite UNIVERSITALY

    La domanda di accesso ai corsi universitari (Laurea, Laurea Magistrale) e AFAM (Diploma Accademico di I e II livello), oltre che a diplomi di specializzazione, dottorati, master, corsi singoli, corsi di lingua e cultura, e corsi propedeutici, per studenti internazionali richiedenti visto, avviene tramite la preiscrizione esclusivamente sul portale UNIVERSITALY. Gli studenti devono:

    • Accedere a UNIVERSITALY e compilare la “domanda di preiscrizione”.
    • Questa sarà poi validata digitalmente dall’istituzione e dovrà essere presentata alla Rappresentanza italiana.

    2. Valutazione e Validazione delle Candidature

    Le istituzioni effettuano una valutazione preventiva, richiedendo copie dei documenti di studio e altro materiale utile. Successivamente, validano la domanda su UNIVERSITALY, indicando i documenti verificati e quelli necessari.

    Importanti Chiarimenti dalle Istituzioni ai Candidati:

    • L’accettazione preventiva da parte dell’ateneo non conferisce alcun diritto all’ottenimento del visto.
    • L’ottenimento del visto non conferisce alcun diritto al perfezionamento dell’immatricolazione.
    • L’accettazione preventiva non garantisce l’immatricolazione finale (anche con visto, presenza in Italia, borse di studio, o ammissione condizionata), poiché le istituzioni devono verificare l’autenticità di tutta la documentazione accademica.

    3. Documentazione Generale Richiesta dalle Istituzioni

    Le istituzioni sono autonome nel definire la documentazione necessaria. Per studenti non richiedenti visto, si invita a non richiedere la Dichiarazione di Valore.

    • Accesso ai Corsi di Primo Ciclo (Laurea, Diploma Accademico di I livello):
      • Titolo finale degli studi secondari (conseguito con almeno 12 anni di scolarità) o certificato sostitutivo. Può essere richiesto con attestazione CIMEA o Dichiarazione di Valore (a discrezione dell’istituto). Se il titolo è ottenuto in meno di 12 anni, consultare l’Allegato 1 della circolare.
      • Certificato di superamento dell’eventuale prova di idoneità accademica richiesta nel Paese di provenienza.
      • Eventuali traduzioni in italiano.
      • Altra documentazione richiesta dall’ateneo per verifica.
    • Accesso ai Corsi di Secondo Ciclo (Laurea Magistrale, Diploma Accademico di II livello):
      • Titolo di studio ufficiale estero di primo ciclo (livello 6 EQF) che consenta il proseguimento al secondo ciclo nel Paese di origine, senza “differenze sostanziali” (secondo metodologia CIMEA). Può essere richiesto con attestazione CIMEA o Dichiarazione di Valore (a discrezione dell’istituto).
      • Certificato degli esami superati (transcript) e programmi degli studi (o Diploma Supplement).
      • Eventuali traduzioni in italiano.
      • Altra documentazione richiesta dall’ateneo.
    • Accesso ai Corsi di Terzo Ciclo (Dottorato, Specializzazione):
      • Titolo di studio ufficiale estero di secondo ciclo (livello 7 EQF) che consenta il proseguimento al terzo ciclo nel Paese di origine, senza “differenze sostanziali”. Può essere richiesto con attestazione CIMEA o Dichiarazione di Valore (a discrezione dell’istituto).
      • Certificato degli esami superati (transcript) e programmi (o Diploma Supplement).
      • Prova di abilitazione professionale (se richiesta per corsi di Specializzazione).
      • Eventuali traduzioni in italiano.
      • Altra documentazione richiesta dall’ateneo.

    4. Conoscenza Linguistica

    Le istituzioni verificano la competenza linguistica.

    • Lingua Italiana: È obbligatoria una prova di conoscenza della lingua italiana (livello minimo B2 QCER) per tutti i corsi di Laurea e Laurea Magistrale (salvo esoneri). La prova è organizzata dall’istituzione, preferibilmente a distanza e prima della richiesta del visto. L’esito va certificato e caricato su UNIVERSITALY.
    • Corsi in Altra Lingua: Anche per questi corsi, la competenza linguistica (della lingua di erogazione) deve essere certificata e inserita nella domanda di preiscrizione.
    • Esoneri dalla Prova di Italiano:
      • Possessori di certificazioni di lingua italiana di livello non inferiore al B2 QCER (emesse da enti certificatori riconosciuti).
      • Studenti con diploma di scuola secondaria italiana (quinquennale o quadriennale) conseguito all’estero.
      • Possessori di titoli finali di scuola secondaria indicati nell’Allegato 2 della circolare.
      • Altri casi specifici (es. certificati complementari argentini, Diplomi di lingua e cultura da Univ. per Stranieri di Perugia/Siena, certificazioni CLIQ C1/C2).

    5. Immatricolazione Finale

    L’istituzione fornisce informazioni precise sull’immatricolazione.

    • Se lo studente non possiede un titolo di soggiorno valido o i requisiti necessari, l’iscrizione è “con riserva” fino a giugno dell’anno successivo.
    • Le istituzioni sono responsabili della verifica della veridicità dei documenti accademici presentati.
    • Il pagamento delle tasse universitarie avviene di norma dopo il rilascio del visto.
    • L’avvenuta immatricolazione viene confermata dall’istituzione su UNIVERSITALY.
    • La mancata immatricolazione entro il 31 gennaio 2026 (per Lauree e Lauree Magistrali) comporta la revoca del visto.

    Fase 2: Procedure per le Rappresentanze Diplomatico-Consolari

    1. Richiesta del Visto per Studio

    • Visto Tipo “D” per STUDIO “Immatricolazione Università”: Rilasciato ai candidati regolarmente preiscritti su UNIVERSITALY e con domanda validata dall’istituzione. Il rilascio è confermato sul portale UNIVERSITALY.
    • Visto per Domande Validate “con Riserva”: Se la preiscrizione è validata con riserva (es. in attesa del titolo finale o di esami di ammissione/lingua), viene rilasciato un visto di tipo “D” per STUDIO “Immatricolazione Università” con validità convenzionale di 100 giorni.
    • Visto di Breve Durata (Schengen Uniforme <90 giorni): Se le prove di ammissione/lingua si svolgono prima del diploma o del completamento della preiscrizione.
    • In questi casi (riserva/breve durata), il visto nazionale “Immatricolazione Università” (365 giorni, ingressi multipli) è rilasciato solo dopo l’ammissione definitiva e il rientro dello studente nel Paese di provenienza.
    • Il visto “Immatricolazione Università” è concesso solo per l’immatricolazione a un corso, non per anni successivi al primo.
    • Obbligo di acquisizione delle impronte digitali per i visti nazionali a partire dall’11 gennaio 2025.

    2. Requisiti Generali per l’Ottenimento del Visto (Tipo D)

    Lo studente deve dimostrare:

    • Mezzi Economici di Sussistenza: €534,41 al mese, pari a €6.947,33 annuali (calcolati su 13 mensilità). La disponibilità va comprovata tramite garanzie economiche personali, dei genitori, di enti o cittadini italiani/stranieri regolarmente soggiornanti, o da istituzioni italiane/straniere affidabili.
    • Disponibilità Somma per Rimpatrio: Comprovabile anche con biglietto di ritorno.
    • Idoneo Alloggio nel territorio nazionale.
    • Adeguata Copertura Assicurativa: Per cure mediche e ricoveri ospedalieri (da dimostrare per il permesso di soggiorno). Forme ammesse:
      • Dichiarazione consolare su diritto all’assistenza sanitaria da accordi bilaterali.
      • Polizza assicurativa straniera valida in Italia senza limitazioni per ricovero urgente.
      • Polizza assicurativa con enti italiani con dichiarazione di assenza di limitazioni per ricovero urgente.

    3. Documentazione Specifica per la Richiesta del Visto

    Da presentare alla Rappresentanza Diplomatico-Consolare:

    • Per Corsi di Primo Ciclo/Ciclo Unico:
      • Titolo finale originale degli studi secondari (min. 12 anni) o certificato sostitutivo; può essere corredato da attestazione CIMEA o Dichiarazione di Valore.
      • Certificato superamento eventuali prove di idoneità accademica del Paese di provenienza.
      • Eventuali traduzioni in italiano.
      • Altra documentazione per verifica veridicità titolo.
      • Riepilogo domanda di preiscrizione validata dall’istituzione su UNIVERSITALY. La mancata validazione comporta il diniego automatico del visto.
    • Per Corsi di Secondo/Terzo Ciclo:
      • Titolo di studio ufficiale estero (corrispondente a I o II ciclo Bologna, EQF 6 o 7) che consenta la prosecuzione nel livello successivo nel Paese di origine; può essere corredato da attestazione CIMEA o Dichiarazione di Valore.
      • Certificato esami superati (transcript) e programmi dettagliati (o Diploma Supplement).
      • Eventuali traduzioni in italiano.
      • Altra documentazione per verifica veridicità titolo.
      • Riepilogo domanda di preiscrizione validata dall’istituzione su UNIVERSITALY.

    Fase 3: Procedure all’Arrivo in Italia (Ministero dell’Interno – Questura)

    1. Richiesta del Permesso di Soggiorno

    • Tempistica: Entro 8 giorni lavorativi dall’arrivo in Italia con visto di tipo D “nazionale” per STUDIO, presentare richiesta di permesso di soggiorno per STUDIO alla Questura competente.
    • Modalità: Tramite Uffici Postali (con apposito kit) o sportelli presso le istituzioni formative. Lo studente può avvalersi dell’assistenza gratuita dei Patronati.
    • Procedura: Identificazione e pagamento oneri. L’Ufficio Postale rilascia ricevuta (che attesta la regolare presenza) e comunicazione per appuntamento in Questura per rilievi fotodattiloscopici. Eventuali richieste di integrazione documentale avvengono direttamente allo sportello dell’Ufficio Immigrazione (la Dichiarazione di Valore non è più obbligatoria).
    • Studenti con Visto di Breve Durata: Seguono le procedure della “Dichiarazione di Presenza”.

    2. Rinnovo del Permesso di Soggiorno

    • Tempistica: Richiedere il rinnovo al Questore almeno 60 giorni prima della scadenza.
    • Requisiti:
      • Medesima copertura economica richiesta per l’ingresso (€6.947,33 annuali).
      • Certificato di iscrizione all’Università.
      • Tutte le condizioni già previste per il rilascio del visto e del primo permesso.
      • Profitto negli Studi: Superamento di una verifica di profitto nel primo anno e almeno due negli anni successivi (in termini di crediti). Può essere rinnovato con una sola verifica per gravi motivi di salute o forza maggiore documentati.
    • Limiti: Non può essere rilasciato per più di tre anni oltre la durata legale del corso.
    • Cambio Corso: Rinnovabile per iscrizione a un corso di Laurea diverso, con approvazione accademica e se lo studente non ha effettuato rinuncia agli studi per il corso precedente.
    • Rinuncia agli Studi: La formalizzazione della rinuncia comporta la revoca del permesso di soggiorno e l’obbligo di lasciare il territorio nazionale. Uno studente che rinuncia e vuole iscriversi a un nuovo corso non può usare il visto/permesso precedente.

    ITS Academy (Istituti Tecnologici Superiori)

    • Per i corsi di Specializzazione Tecnica Post Diploma presso le ITS Academy:
    • Conoscenza lingua italiana: come per l’università.
    • Si applicano procedure simili a quelle universitarie per il visto, ma senza la calendarizzazione delle preiscrizioni universitarie e il contingentamento.
    • La preiscrizione tramite UNIVERSITALY non si applica; si fa riferimento al portale Sistema ITS Academy.
    • Domanda direttamente all’ITS Academy.
    • Documenti per l’Immatricolazione: Titolo finale secondario (min. 12 anni, anche professionalizzante), eventuale attestazione CIMEA/Dichiarazione di Valore, certificato idoneità accademica (se previsto dal sistema estero per istituti comparabili), traduzioni, altra documentazione.
    • Visto per studio correlato alla durata del corso. Se esame di ammissione in presenza, visto di 100 giorni.
    • Conoscenza lingua italiana: come per l’università.

    Total
    0
    Shares
    Leave a Reply

    Your email address will not be published. Required fields are marked *

    Prev
    Visto Turistico per l’Italia: Guida Completa
    widgets background

    Visto Turistico per l’Italia: Guida Completa

    Se stai pianificando un viaggio in Italia per turismo, è importante verificare